Sole, vento e acqua di mare. Sono questi i tre ingredienti del sale di Trapani, una risorsa così preziosa da essere conosciuta anche come “l’oro bianco di Sicilia”.
La produzione del sale di Trapani avviene nelle caratteristiche saline, grandi vasche riempite con l’acqua del mare dove - grazie all’azione del sole e del vento - si produce il sale marino. A sottolineare l'importanza di questa produzione, ancora oggi il territorio costiero fra Trapani, Paceco e Marsala, dove si trovano le saline, è conosciuto come “la via del sale”.
L’appellativo “oro bianco di Sicilia” non è affatto casuale (anche se non è esclusivo al sale di Trapani, come chi proviene dalle Madonie saprà molto bene). La produzione del sale di Trapani è molto antica, e risale a un’epoca in cui il sale era considerato un bene così raro e prezioso da essere usato spesso come moneta di scambio al posto dell’oro.
A distanza di secoli, è sorprendente pensare che le tecniche di estrazione siano sostanzialmente rimaste le stesse e la produzione avvenga ancora con metodi interamente artigianali. È proprio questo il segno distintivo della qualità di questo sale, insieme alla straordinaria limpidezza delle acque in cui è prodotto: il tratto di mare che ospita le saline costituisce infatti la Riserva naturale orientata delle saline di Trapani e Paceco, un’oasi protetta per moltissime specie d’uccelli.
L’estrazione del sale segue un ciclo annuale, un procedimento lento e laborioso scandito dai ritmi della natura che l’uomo asseconda, intervenendo sul territorio in modo non invasivo. Un ciclo in cui ogni strumento utilizzato, ogni azione compiuta, ha una precisa funzione, un valore, persino un nome specifico, a sottolineare una pratica imbevuta di tradizione e di un’identità tutta sua.
Questo ciclo si articola grossomodo in quattro fasi:
Raccolta Cuordisale, sale integrale marino di Trapani - source saleditrapani.com
1. Durante i mesi primaverili, le vasche vengono “preparate”, pulite da scorie e sporcizia accumulatasi durante l’inverno e riempite ciclicamente con acqua di mare. Questa prima fase può protrarsi fino al mese di Giugno.
2. Il secondo periodo è quello di produzione del sale, in cui le vasche vengono riempite “a giro” (ossia l’acqua di mare passa dall’una all’altra). In questa fase, è fondamentale conoscere alla perfezione tempi e ritmi di produzione, nonché l’azione degli agenti atmosferici. È il curatolo (il sovrintendente della salina) che supervisiona questo passaggio, ed è lui che stabilisce quando può avere inizio la “raccolta”.
3. La raccolta vera e propria avviene solitamente ad Agosto e - se le condizioni meteo lo consentono - si prolunga fino a Settembre e persino Ottobre. In questa fase, gli operai “rompono” la crosta di sale che si è formata sulla superficie delle vasche e cominciano ad accumulare il sale creando delle collinette. Il sale così ottenuto viene ammucchiato, parzialmente coperto da tegole, e lasciato ad asciugare al sole.
4. Infine, l’ultimo periodo è quello di “sonno”, durante il quale le vasche vengono svuotate e lasciate a riposare sostanzialmente tutto l’inverno.
Dall’estrazione del sale di Trapani (che dal 2011 è riconosciuto come prodotto IGP) si ottengono diverse varietà: il sale che si estrae dal centro delle vasche è più grosso, è considerato il più pregiato e puro, e forma dei veri e propri cristalli.
Quello che si raccoglie dai bordi invece, è più fino ma anche meno pulito, ed in generale è considerato meno pregiato.
Esiste inoltre una terza varietà, il cosiddetto “fior di sale”, che si forma sulla superficie delle vasche e i cui cristalli sono molto soffici al palato.
Le saline di Trapani rappresentano una fondamentale risorsa per il territorio, questo è fuor di dubbio, ma bisogna dire che anche semplicemente la loro vista è un colpo d'occhio di tutto rispetto: un panorama straordinario che, come un quadro dalle infinite sfumature, lascia incantati. Un mare punteggiato di collinette bianche che sembrano vivere di luce propria, sia essa quella del sole del mattino, o i suoi morbidi raggi al tramonto. Un patrimonio paesaggistico e naturalistico eccezionale, e un importante pezzo d’identità di questo territorio.
Le saline al tramonto - source tripadvisor.it
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